Stanford Encyclopedia of Philosophy

La Stanford Encyclopedia of Philosophy (SEP) è un'enciclopedia specialistica di filosofia on-line e gratuita, curata dalla Stanford University. La SEP è stata creata nel 1995 da Edward N. Zalta, con lo scopo esplicito di creare un'enciclopedia dinamica, i cui contenuti siano aggiornati con regolarità. Ogni voce è curata e redatta da esperti nel campo, tra cui professori di oltre 65 istituti in tutto il mondo. Per mantenere la qualità dei propri contenuti, l'opera usa l'approccio tipico della maggior parte delle enciclopedie e delle riviste scientifiche:
- ciascuna voce è opera di autori esperti, specialisti dell'argomento della voce, selezionati da un singolo curatore, o da un comitato di redazione formato da persone competenti nel campo (non necessariamente specialisti);
- i contenuti delle voci sono sottoposti a revisione paritaria (peer review):
Gli autori intervengono direttamente sulle voci, per correggerle o aggiornarle, accedendo al server mediante le proprie credenziali.
I contenuti dell'enciclopedia possono cambiare in maniera dinamica, dal momento che le voci, nel tempo, sono soggette ad aggiornamento e revisione: tuttavia, quando una versione della voce è sostituita da una più recente, l'enciclopedia mantiene sempre disponibili, in cronologia, tutte le versioni precedenti; in questo modo, le citazioni presenti in altre pubblicazioni (cartacee e on line) possono far riferimento ai contenuti e ai testi della versione stabile effettivamente utilizzata, avendo la sicurezza che il testo che si intende citare sia sempre accessibile e verificabile on line. Ai fini della citazioni dei suoi contenuti, la SEP rende disponibile la pagina chiamata Author & Citation Information for... (seguita dal nome della voce in questione), selezionabile per ogni singola voce (o per ogni sua versione passata): tramite questa pagina è possibile accedere all'elenco delle diverse versioni disponibili, in ordine cronologico inverso, con l'indicazione dell'impatto avuto dalle modifiche introdotte (ad esempio, se si stratta di revisioni minori o, invece, di modifiche sostanziali). Vista la dinamicità delle voci, la SEP consiglia di servirsi sempre di citazioni stabili alla versione consultata, e non alla porzione dinamica dell'enciclopedia. Nella pagina Author & Citation Information for... è possibile anche ottenere il formato consigliato per la corretta citazione di ciascuna versione, compreso il relativo url: è possibile, inoltre, ottenere il codice della citazione in formato BibTEX.

 

Area disciplinare: 

Accesso: 

Libero

Editore: 

Stanford University