L'Archivio collettivo nazionale dei periodici (ACNP) è il catalogo italiano dei periodici gestito dall'Università di Bologna e dalla Biblioteca Centrale "G. Marconi" del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma. Il catalogo contiene le descrizioni bibliografiche delle pubblicazioni periodiche possedute da biblioteche dislocate su tutto il territorio nazionale e copre tutti i settori disciplinari. Il catalogo viene aggiornato direttamente dalle biblioteche aderenti mediante una procedura online.
Il catalogo, ad accesso gratuito, consente di:
- conoscere i dati bibliografici di periodici italiani e stranieri (sia su supporto cartaceo che elettronico)
- localizzare sul territorio italiano le biblioteche che possiedono i periodici e, nel caso di documenti digitali, accedere al sito internet della risorsa per leggere il testo completo
- consultare gli indici di periodici italiani e stranieri, prevalentemente a carattere scientifico.
Il catalogo opera in collaborazione con il Centro Italiano ISSN, collocato presso la Biblioteca Centrale "G. Marconi", che si occupa di assegnare il codice identificativo ISSN alle pubblicazioni periodiche italiane. Oltre al catalogo, ACNP fornisce un'anagrafe delle biblioteche partecipanti contenente anche informazioni dettagliate sui servizi erogati e sulle modalità di fornitura dei documenti. Il progetto di un Archivio Collettivo Nazionale dei Periodici, identificato dall'acronimo ACNP, fu avviato nel 1972 dall'Istituto di studi sulla ricerca e documentazione scientifica (ISRDS) del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) per rispondere all'esigenza (avvertita soprattutto dal sistema nazionale della ricerca scientifica e dell'Università), di poter localizzare le pubblicazioni periodiche presso le biblioteche italiane e ottenere quindi l'accesso ai documenti. Grazie alla collaborazione delle biblioteche che aderirono al progetto, ACNP forniva, su supporto sia cartaceo, sia elettronico, registrazioni bibliografiche delle pubblicazioni periodiche, ne localizzava la disponibilità sul territorio nazionale e segnalava il relativo posseduto delle diverse biblioteche. Nel 1989 il Centro Interfacoltà per le Biblioteche (CIB) dell'Università di Bologna, in accordo con l'ISRDS, iniziò a caricare l'Archivio sul proprio sistema di interrogazione e, consentendone la libera consultazione via Internet, lo rese accessibile alla comunità scientifica internazionale. Con la diffusione nei primi anni Novanta di periodici elettronici ad accesso remoto, gratuito o controllato, si rese necessario adeguare tracciati descrittivi e informativi a questa nuova tipologia di seriali, strumento di sempre più rilevante importanza per la ricerca nell'ambito delle scienze naturali e applicate. Attualmente ACNP raccoglie circa 2.500 identificativi di biblioteche presenti sul territorio italiano, di diversa tipologia amministrativa e funzionale: Università statali e libere, enti pubblici nazionali di ricerca, enti territoriali come Regioni, Province, Comuni, aziende e servizi del Sistema sanitario nazionale, accademie, associazioni, fondazioni, società, istituti pubblici o privati, enti ecclesiastici. Di queste collaborano attivamente, mediante inserimento o aggiornamento dei dati, circa 1.200. L'evoluzione di ACNP è stata determinata negli anni dall'interazione continua di due differenti sollecitazioni: da un lato i bisogni informativi degli utenti, dall'altro l'esigenza da parte dei bibliotecari di cooperare allo sviluppo di un servizio capace di rispondere in modo efficace ed efficiente a quei bisogni. Per tale ragione oggi ACNP si presenta in primo luogo come strumento di ricerca, un catalogo in linea, ad accesso gratuito da qualunque postazione internet (compresi telefoni cellulari e tablet), che consente di reperire informazioni a diversi livelli. D'altra parte, grazie ad un monitoraggio continuo delle esigenze espresse dalle biblioteche partecipanti, ACNP è venuto progressivamente a configurarsi anche quale strumento di lavoro per i bibliotecari: corsi di formazione periodici e gratuiti presso l'Area Sistemi Dipartimentali e Documentali dell'Università di Bologna addestrano a implementare e aggiornare in linea i dati bibliografici o a proporne la correzione sulla base di documentate fonti in possesso delle biblioteche partecipanti; è offerta inoltre la possibilità di attivare un sistema per la gestione amministrativa dei periodici (GAP). Nel dicembre 2016 è stato presentato il nuovo sito del catalogo, Acnpsearch.