DRANT (la sigla sta per DRoit ANTiques) è un'ampia bibliografia relativa ai diritti dell'antichità, specializzata nelle istitutioni giuridiche, politiche, economiche e sociali del mondo mediterraneo antico, curata dal Centre de Documentation des Droits de l'Antiquité, CNRS, Université Paris II. Il database copre le istituzioni dell'antica Persia, del Medio Oriente e dell'Egitto, nonché quelle della Grecia e di Roma. Oltre al diritto, contiene molti riferimenti di papirologia, epigrafia, numismatica, archeologia, storia delle religioni, ecc., ovvero materie che, al di là della legge, possono interessare lo storico legale. Spoglia più di 400 periodici, volumi di scritti, atti di convegno, rendiconti critici, analizza circa 4.000 articoli e libri all'anno, conservandone circa 2.000 per il database. Dal 1960 al 1975 la bibliografia era cartacea, poi fu registrata su supporto elettronico e dopo un lavoro di alcuni anni, dal 1981, l’archivio divenne interrogabile con un programma Texto. Successivamente venne trasferito su CD Rom. Oggi è consultabile in rete all’indirizzo https://www2i.misha.fr/flora/jsp/index.jsp. Nella nuova versione, non è chiaro quale sia l'ampiezza del database, ma i sondaggi hanno rivelato che sono state schedati anche molti contributi redatti nella prima metà del XX secolo.
Dopo aver cliccato sul link sopra proposto, ed aver scelto la base di dati DRANT e la lingua di interrogazione preferita, tre sono i generi di ricerca possibili:
- Ricerca assistita, che consente di effettuare interrogazioni per Autore, Titolo, Parole chiave, Nomi di persona, Nomi geografici, Fonti.
- Ricerca per temi, che permette di fare ricerche per Parole chiave, Nomi di persona, Nomi geografici, Fonti.
- Ricerca per pubblicazione, che consente di effettuare interrogazioni per Autore, Autore della recensione, Titolo del contributo, Titolo dell'opera collettiva, Rivista, Luogo di edizione, Editore, Anno di edizione, Lingua.
Tutti questi criteri possono essere combinati con gli operatori booleani AND, OR e NOT. È inoltre possibile consultare thesauri, con liste delle parole utilizzate per la schedatura.