L’accesso alla biblioteca è consentito a tutti coloro che hanno interesse a prendere visione del patrimonio bibliografico posseduto dalla biblioteca.
L’accesso è libero sia per gli utenti istituzionali che per quelli non istituzionali. Gli utenti istituzionali sono coloro che hanno un rapporto formale, di dipendenza o di studio, con l’Università degli studi di Camerino (docenti, ricercatori, dottorandi, borsisti, assegnisti, studenti e personale tecnico-amministrativo) e che partecipano alle attività istituzionali, didattiche e di ricerca, ai quali la biblioteca mette a disposizione risorse e servizi atti a supportare tali funzioni e garantisce libero e diretto accesso alle risorse bibliografiche.
Possono accedere liberamente alla biblioteca anche coloro che, pur non afferendo all'Ateneo, hanno la necessità, per esigenze di studio, di ricerca o di lavoro, di fruire dei servizi di consultazione. Gli utenti della biblioteca sono tenuti a osservare un comportamento corretto ed educato, e che non rechi disturbo agli altri utenti. In particolare non devono:
- disturbare in alcun modo le attività di studio e di lavoro
- danneggiare tavoli e attrezzature
- danneggiare il materiale librario, né apporvi segni o annotazioni
- portare fuori dalla biblioteca libri e riviste esclusi dal prestito e i libri chiesti in consultazione
- introdurre animali, cellulari accesi, apparecchiature rumorose
- consumare cibi e bevande, ad eccezione dell’acqua
- fumare
- sedere sui tavoli
- parlare a voce alta
È consentito introdurre in biblioteca: libri propri, computer portatili, macchine fotografiche, per dichiarati motivi di studio (l’uso ai fini di copia di documenti deve essere autorizzato dal Responsabile della Biblioteca e regolamentato nel rispetto delle vigenti normative di tutela dei diritti d’autore).
La biblioteca non è responsabile degli oggetti o beni personali introdotti dagli utenti e lasciati incustoditi nei suoi locali. Prima di uscire dalla biblioteca l'utente deve riconsegnare tutti i documenti ricevuti in lettura.