La Biblioteca di Scienze Ambientali (ex Botanica ed Ecologia), progressivamente aggiornata e potenziata a partire dalla seconda metà degli anni ‘60, è sistemata nelle tre grandi sale affrescate del primo piano di Palazzo Castelli (o Bruschetti), edificio della fine del 1700 di notevole importanza storica ed architettonica. Essa si compone di circa 10.000 volumi e circa 350 periodici (di cui 8 in abbonamento corrente), alcuni disponibili on-line, altri di notevole valore storico, distribuiti nelle sezioni di Algologia, Botanica generale e farmaceutica, Ecologia generale e vegetale, Ecologia del paesaggio, Micologia, Briologia, Lichenologia, Fisiologia vegetale, Floristica (Cormofite), Geobotanica, Fitosociologia, Cartografia della vegetazione, Geografia e Climatologia, Paleobotanica, Conservazione della natura, Orti botanici e Agronomia.
La Biblioteca di Scienze Ambientali, per i suoi contenuti scientifici, rappresenta un importante riferimento per i ricercatori e gli studiosi, sia a livello nazionale che internazionale, e un’eccellenza per il Centro Italia e la Regione alpina nord-orientale.
Nella Biblioteca sono fruibili gli Annali o Volumi di Istituti scientifici universitari, pubblici e privati che raccolgono (in estratto, nei rispettivi anni di pubblicazione) tutti i lavori scientifici realizzati dai ricercatori di ambito botanico. Tali raccolte, finalizzate allo scambio dei risultati della ricerca tra le diverse istituzioni nazionali ed internazionali, rappresentano un enorme patrimonio bibliografico che favorisce la consultazione dei lavori più rari, pubblicati nelle più disparate riviste. A questo proposito vanno ricordati i volumi denominati dapprima “Pubblicazioni dell’Istituto di Botanica dell’Università di Camerino” e successivamente “Pubblicazioni del Dipartimento di Botanica dell’Università di Camerino” in cui sono raccolti i lavori dei Botanici camerti dal 1962 al 2006.
L’elenco delle pubblicazioni prodotte negli anni dal 1950 al 2006 è consultabile anche nell’Annuario dell’Istituto di Botanica e del Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università di Camerino (1950–2006). Nella Biblioteca sono inoltre consultabili le riviste edite dall’Università di Camerino ovvero Documents phytosociologique, Braun-Blanquetia, L’uomo e l’ambiente, La Riserva naturale Torricchio, che hanno ottenuto riconoscimento internazionale e hanno contribuito all’interscambio con altre prestigiose riviste.
Di particolare rilievo, consultabili in biblioteca e/o accessibili on-line:
- i periodici editi della Società Botanica Italiana: Plant Biosystems, già Giornale Botanico Italiano, disponibile in biblioteca in formato cartaceo dal 1844, Informatore botanico italiano, (diventato poi Italian Botanist) dapprima Bollettino della Società Botanica Italiana, il Notiziario della Società Botanica Italiana, nonché i volumi che raccolgono le attività e gli atti delle riunioni scientifiche dei vari Gruppi di lavoro di cui si compone la Società (attualmente sono attivi i seguenti Gruppi: Alberi monumentali, Algologia, Biologia Cellulare e Molecolare, Biotecnologie e Differenziamento, Botanica Tropicale, Botaniche applicate, Briologia, Conservazione della natura, Ecologia, Fenologia e Strategie vitali, Floristica, Sistematica ed Evoluzione, Lichenologia, Micologia, Orti Botanici e Giardini storici, Palinologia e Paleobotanica (GPP-SBI), Piante officinali, Specie alloctone, Vegetazione);
- i periodici editi dalla Società Italiana Scienza della Vegetazione Onlus (SISV): Plant sociology continuazione di Fitosociologia (1990-2011) e del Notiziario della Società Italiana di Fitosociologia (1964-1989), le riviste storiche della SISV.